Tutta brava gente

Margot Davies, una brava giornalista la cui carriera è però in difficoltà, decide di tornare nella sua città natale di Wakarusa, nell'Indiana, per prendersi cura dello zio, che soffre di Alzheimer precoce.
Lì vicino una bambina, Natalie, viene rapita, e a causa di alcune circostanze Margot è convinta che ci sia un collegamento con il caso di January, la sua amica di infanzia, che quando aveva solo sette anni venne ritrovata morta.
Ne è a tal punto ossessionata che il suo lavoro ne risente, tanto da venire licenziata.
A parte lei, nessuno sembra voler credere nel legame tra i due casi, e con questa convinzione Margot è determinata a far luce sui due casi.

Tutta brava gente è una storia che si lascia scoprire piano piano, la scomparsa di Natalie è solo il primo di una serie di avvenimenti che si concatenano, si intrecciano e si complicano sempre di più, rivelando misteri e segreti nascosti da tempo.
Il libro si articola tra il presente e un passato che risale al periodo della morte di January attraverso la voce di Krissy, madre della bambina.
Krissy è sempre stata sospettata dagli abitanti della città, additata come una cattiva madre invidiosa della figlia che, al contrario di lei, poteva avere un futuro nella danza. Nonostante fino alla fine non si scopra la verità, è un personaggio con cui si empatizza molto.
I capitoli del presente sono invece dedicati all'indagine di Margot. In queste parti abbiamo riscontrato alcune scelte che non abbiamo totalmente approvato e anche poco realistiche, ma la situazione di Margot è particolare e da tenere in considerazione.

Capitolo dopo capitolo le domande sono sempre di più, e la storia risulta scorrevole e molto coinvolgente. Tra le cose che più abbiamo apprezzato è l'ambientazione avvolgente di Wakarusa, una classica cittadina di provincia dove tutti si conoscono. Una piccola realtà che nonostante le apparenze e i pettegolezzi, porta con sé lati oscuri, perché nei libri si sa, piccoli luoghi corrispondono a grandi segreti.

La trama si dirama a poco a poco ma tutto è abbastanza semplice, non è complicato unire tutti i tasselli tanto che alcune cose sono facilmente intuibili. Detto ciò, Tutta brava gente si legge velocemente e con piacere!
Il finale lascia il lettore in sospeso per cui dovremo aspettare per forza un seguito.